E' bastato un tuo dono
Un ragazza sarda ci ha inviato questa poesia per pubblicarla sul nostro sito.
E' un'altra testimonianza del grande gesto di amore che un donatore di cellule staminali emopoietiche fa per restituire alla vita una persona malata
Un giorno mi trovai a non camminare
a non avere più la forza di abbracciarti,
a contare i mesi, i giorni che ancora
avrei avuto da vivere.
Mi restava il ricordo di quelle lunghe passeggiate al mare
accarezzando a piedi nudi la bianca spuma dell'onda
mentre il vento scompigliava i miei lunghi capelli.
Amavo sentire la terra bagnata di rugiada,
chiuderla in pugno e sognare.
Amavo correre su prati di margherite gialle,
su campi di grano, guardando incantata
voli colorati e allegri di farfalle ignare che
sarebbero vissute un sol giorno.
Dolce autunno profumato di castagne,
di ricordi di gioventù spensierata
su lunghe strade di sole, di speranze e di sogni,
sapore di sale sulle labbra, barche in secca,
profumo di alghe e reti ad asciugare al sole.
E poi all'improvviso...
Il richiamo forte della vita ritorna
ad impadronirsi del mio corpo, "Tu Donatore".
Le tue mani sulle mie, il tuo sorriso, il mio pianto.
Un grande gesto d'amore mi ha restituito alla vita.
Grazie a Te oggi sto progettando il domani
mentre dolcemente una farfalla si posa
sulla mano e par sorrida
Rosaria Floris